Aprile 11, 2019 Territorio
Il finocchio marino, nome scientifico crithmun maritimun, è un erba molto amata dagli anconetani che lo chiamano più familiarmente Paccasassi. Questa pianta cresce sulle dune sabbiose, rupi, scogliere frangiflutti, terreni rocciosi non troppi distanti dal mare e sulle barriere naturali che fronteggiano il mare sulla costa e tra le insenature. Oggi lo troviamo coltivato anche da qualche piccola azienda agricola che poi lo trasforma. I germogli e le foglie più giovani si raccolgono in primavera e in estate. Già nel 1572 troviamo notizie di questa erba: ne parla infatti Costanzo Felici, botanico e naturalista marchigiano del 1500, annotando l’uso di conservarla sotto sale e aceto. I marinai la chiamavano erba di San Pietro e la portavano soprattutto nei lunghi tragitti anche per le sue proprietà terapeutiche contro lo scorbuto e i calcoli renali. Ha un gusto molto fresco leggermente amarognolo e si abbina molto bene al pesce ma anche ai salumi come la mortadella, ottima anche sulla pizza bianca o con verdure. In questo sito la trovate in vasetti nella sua forma classica sott’olio ma anche in un pesto per primi piatti, in salsa per crostini, panini o bolliti, con la maionese e con la senape ……. Gli anconetani adorano i Paccasassi in tutte le sue forme …. e voi????